Tariffe
1) tariffe più vantaggiose rispetto a quelle applicate dagli operatori dei Comuni vicini
2) principio di equivalenza con il costo del gas
3) indicizzazione del prezzo trimestrale secondo i principi dell'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas (AEEG)
4) maggior convenienza rispetto al costo del gasolio
5) contabilizzazione del calore ceduto all'utenza sulla sottostazione di scambio termico installata presso l'edificio allacciato alla rete del teleriscaldamento
6) tariffa di tipo monomio, cioè senza alcun fisso o canone
7) costi calcolati sul consumo reale dell'utenza (il calore che viene ceduto dalla sottostazione di scambio termico all'edificio è un prodotto finito)
8) nessun onere a carico dell'utente per attività di manutenzione ordinaria e straordinaria dell'intero impianto di teleriscaldamento, sottostazioni di scambio termico incluse